Flavio De Gregorio |
La figura e il condiviso rapporto essenziale con essa, la descrittiva e reattiva sinuosità convergono verso il rientro schematico dell’opera pittorica dell’Artista D’Arienzo Rosalba “ RoD’A’ “, in una fase relativa alla trasfigurazione del circostante naturalistico in sintesi alla condizione emblematica resa tale dall‘oggettività proposta dalla pittrice “ RoD’A’ “ e che, nel soggetto diviene essenza e purezza di una forma dalla quale : resta vivo il senso della vita in un sentimento che regna e palpita per dinamicità nel modello riassuntivo. In tale contesto estetico, il dipinto di D’Arienzo Rosalba “ RoD’A’ “, promuove per tangibile storicità, atta a condizionare il concretismo estetico, l‘intrinseca visione per la quale, il divenire nella stimata contesa vitalità, espleta l‘azione regressa nel contesto, del soave rapporto iconologico e formula l’effetto reattivo della ben gestita conservazione in sintesi alla frammentata verosimiglianza, dove, la dispersione lineare modera il suggestivo programma riflesso e predispone le intersezioni spazialiste, per i cui settori in ombra, l’oggetto posto in primo piano differisce dalla dettata disposizione segnica e contribuisce a realizzare il solido disposto iconografico, graficamente proiettato verso un fondo dove, l’illusione avverte la percettiva liricità progressiva e recepisce attraverso sensazioni e impulsi la traiettoria silente nell’espressività.. di una visione concreta, sfaccettata nella sostenuta modulazione cromatica che, posta in rilievo della stessa intuizione, espleta la funzione imitativa per un‘elegante e decorosa ricostruzione di una transazione avvenuta e ricca di virtuosi accostamenti tonali, proposti per il meraviglioso ritorno del simbolico e orientativo messaggio. Flavio De Gregorio * * * Con viva partecipazione intrinseca, la pittrice D'Arienzo Rosalba, nota anche con lo pseudonimo di Rod'à, contribuisce ad infondere grandi emozioni per via del frequente uso di cromie vivaci già avvertite prima dello stesso attimo percettivo attinente all'illusivo moto di ricerca. Così che il dipinto vivo e ricco di tonalità prevalentemente rosse che vengono impresse dalla pittrice Rosalba D'Arienzo, prosegue in un sussulto estetico di interesse notevole e si colma di effetti concretamente riassuntivi nell'ambito di una visione naturalistica universale dove, la terra, l'acqua, il cielo e il fuoco, vengono presentati con reattivo condizionamento emotivo e in sintesi a sfondo espressionista da nobile figura consona al richiamo nostalgico della stessa autrice. Flavio De Gregorio |